EDUCAZIONE CIVICA (Beppe risponde)
Il IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
è il capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale, come stabilito dalla Costituzione italiana. Viene eletto dal Parlamento e dura in carica sette anni. La Costituzione stabilisce che può essere eletto ogni cittadino italiano che abbia compiuto i cinquanta anni di età e che goda dei diritti civili e politici.
Il presidente risiede a Roma presso il palazzo del Quirinale,
L'attuale presidente della Repubblica è Giorgio Napolitano, undicesimo a ricoprire la carica.
60° ANNIVERSARIO DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Mi fa piacere essere ospite del vostro blog e avere l’opportunità di consultare con voi la nostra
Costituzione.
Spero che tutti gli studenti dei corsi di lingua italiana possano presto disporre di un testo costituzionale.
In questo sito risponderò alle domande su questo argomento.
Il linguaggio della Costituzione é un prezioso modello del modo di esprimersi in italiano e insostituibile strumento di educazione alla convivenza democratica.
Il modo di procedere sarà semplice ed ogni volta vi proporrò dei quesiti che poi insieme cercheremo di comprendere.
’ DELLO STATO
E’ STATA PROMULGATA IL 1° GENNAIO 1948
SI COMPONE DI 139 ARTICOLI E 18 DISPOSIZIONI TRANSITORIE
QUESITI:
- cos’é secondo voi
- cosa c’era prima del 1948?
Attendo i vostri commenti
Beppe Trippitelli
RISPOSTA ALLA PRIMA DOMANDA
Prima di tutto complimenti a tutti coloro che sono intervenuti dimostrando interesse per l’argomento. Grazie.
LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA E’ LA LEGGE FONDAMENTALE E FONDATIVA DELLO STATO ITALIANO.
FU APPROVATA DALL’ASSEMBLEA COSTITUENTE IL 22 DICEMBRE 1947 E PROMULGATA DAL CAPO PROVVISORIO DELLO STATO ENRICO DE NICOLA IL 27 DICEMBRE SUCCESSIVO.
LA COSTITUZIONE ENTRO’ IN VIGORE IL 1° GENNAIO 1948.
Desidero qui ricordare un grande giurista, che partecipo' attivamente alla redazione del testo costituzionale : PIERO CALAMANDREI.
Ebbi modo, giovane studente liceale, di ascoltare e leggere i suoi discorsi sulla scuola e la costituzione e lo ricordo quando rivolgendosi agli studenti a Milano nel 1955, se ben ricordo disse: : “ ...DIETRO OGNI ARTICOLO DELLA COSTITUZIONE, O GIOVANI, VOI DOVETE VEDERE GIOVANI COME VOI CHE HANNO DATO LA VITA PERCHE ’ LA LIBERTA ’ E LA GIUSTIZIA POTESSERO ESSERE SCRITTE SU QUESTA C A R T A!.”
RISPOSTA ALLA SECONDA
DOMANDA
Il 25 luglio 1943 il governo fascista presieduto da Mussolini viene messo in minoranza dai suoi seguaci e
al suo posto viene nominato dal Re a capo del governo il maresciallo Badoglio.
Mussolini viene arrestato, ma poi riesce a fuggire rifugiandosi nel nord-Italia.
Comincia uno dei periodi più tragici della nostra storia.
L'Italia in pratica risultò divisa in due:a Brindisi il governo legittimo presieduto da Badoglio che tratta la resa con le potenze alleate.
Al nord le truppe naziste sostengono Mussolini consentendogli di proclamare la repubblica sociale italiana.
Essa rapprsenta solo l'occupante
tedesco e non ha titolo legale per essere governo.L'8 settembre del '43 il generale Eisenhower da Algeri annunzia la resa incondizionata dell'Italia e la fine delle ostilità.
NB. Questa é una ricostruzione molto sintetica dei fatti. La prossima volta vi racconterò l'oscura giornata dell'8
settembre.
beppe