Nomadi
I NOMADI
Il primo embrione di quelli che poi sarebbero stati i Nomadi nasce in una calda giornata del 1961, in piena era del "dopo-boom". Un gruppo di ragazzi, capeggiati da Beppe e la sua fisarmonica, comincia a esibirsi nei paesi della campagna modenese. Inizialmente si chiamano I Monelli. Ma ben presto si accorgono che quel nome è un limite. Non sarebbero potuti essere eternamente "monelli". Si sentono però "vagabondi", nella musica come nella vita. E' il 1962 quando un giovanotto di sedici anni si unisce al resto della banda: Augusto Daolio, il filosofo, colui che avrebbe portato nel gruppo un tocco di poesia e di magia.
Nascono così i Nomadi, l'unico gruppo italiano che ha attraversato trentacinque anni di storia. E' cresciuto e cambiato in un'Italia in continuo mutamento, mantenendo sempre una sua personalità. La morte di Augusto, nel 1992, a soli 45 anni, è stata una brutta batosta, forse il segno se non di una fine, di un passaggio importante...(tratto da.www.ondarock.it/
Da ascoltare:
-Io vagabondo
-Il vecchio e il bambino