DIPENDENZE DA INTERNET DIPENDENZE TECNOLOGICHE.
25.05.2011
DIPENDENZE TECNOLOGICHE.
Sono sempre piu' frequenti e devastanti i sintomi dati dall'astinenza da internet.
Come una vera dipendenza, la mancanza provoca un senso di isolamento e di solitudine, nervosismo, ansia e infinita noia. Nell'era moderna é impensabile vivere senza supporti tecnologici.
Chi si puo' immaginare di uscire di casa senza l'inseparabile cellulare? E come si fa quando c'é un po' di tempo a non sbirciare facebook?
Rispondere ai messaggi, chattare, mandare email... intanto il tempo passa, passa la giornata, passa la vita e se ne ha solo una a disposizione e si e' subito GAME OVER!
E' internet che ruba l'anima.
E perché incontrarsi? Si abita spesso a due passi, ma é piu' comoda la chiacchierata virtuale su skype o su MSN. Dall'alba prima, all'alba dopo: noi e il computer.
E' una malattia moderna, subdola che preoccupa soprattutto quando interessa i bambini, i nostri figli.
Un pericolo che non si limita solo al rischio che i nostri piccoli incorrono di fare cattivi incontri in rete o di essere vittime di Cyber bullismo, ma anche di farli divenire dei bimbi senza forze e senza volontà. Da un divano a un altro, da uno schermo all'altro incontrollati in balia spesso di esperienze inquietanti di violenza e di paura.
Che dire dello studio di un ricercatore inglese che dimostra quanto le nuove generazioni non siano piu' capaci di utilizzare il proprio corpo?
Molti, troppi bambini dell'ultima generazione non sono piu' in grado di arrampicarsi a una fune, non han voglia di rincorrere una palla, si ribellano alla richiesta di fare un qualsiasi sforzo fisico.
Ipnotizzati dalla Tv, rapiti dal computer, alimentati con videogiochi sempre piu' inquietanti e realistici, diventano degli smidollati ipotonici, con una massa corporale composta piu' dai grassi delle merendine che dai muscoli.
Sarà un'utopia ritornare ai bei giochi di una volta? Palla avvelenata, mosca cieca, nascondino saranno per sempre rimpiazzati dalla sedentaria e cervellotica console-mania?
Potremo diventare piu' consapevoli della meravigliosa realtà che ci circonda, gioire di un paesaggio naturale che non sia quello del nostro schermo? Saremo ancora capaci di chiacchierare con un amico guardandolo negli occhi e tenendolo per mano?
Stebill